Quella del calciatore Khouma El Babacar è la storia di un talento estremamente precoce arrivato presto in Serie A per un motivo molto banale: era troppo forte per restare ancorato al calcio giovanile. Ha lasciato il Senegal quando aveva appena tredici anni per inseguire il suo sogno e venire in Italia.
Qui trascorre qualche settimana al Pescara e poi, quando sembra ormai in procinto di firmare per il Genoa, l’allora direttore sportivo della Fiorentina vede in quel ragazzo un grande talento e capisce subito che deve fare di tutto per garantirselo.
Quando Babacar arriva a Firenze nel 2007, non può ancora sapere che quella città diventerà casa sua.
‘Baba’ cresce dal punto di vista tattico, segna goal a raffica e inizia quella breve scalata che lo porterà presto tra i grandi. Il 31 gennaio 2018, nel corso dell’ultimo giorno della sessione invernale di calciomercato, l’avventura di Babacar alla Fiorentina si chiude definitivamente e nell’annata 2019-2020 sarà nella squadra del Lecce.
Dal gennaio 2022 Khouma El Babacar gioca in Danimarca, dove veste la maglia del Copenaghen.
Ho avuto il piacere di occuparmi di Baba già alcuni anni fa con delle sessioni esclusive in eccellenza nella performance grazie all’amicizia con Patrick Bastianelli, procuratore sportivo di altissimo livello.
È proprio a Copenaghen che ho concordato con Baba una full immersion di mental coaching sportivo, mentre viveva un momento difficile della sua carriera.
Quei tre giorni sono stati caratterizzati da una ripresa fortissima ed entusiasmante con un grande impegno di Babacar, documentato da queste foto.
FORZA CARO BABA, NON MOLLARE MAI!
Con sincero affetto.
Il tuo Coach e amico.
Mike