Femminicidio…questa parola tremenda per me indica un doppio crimine con diversi colpevoli.
Spesso è l’epilogo di una mancata accettazione della separazione da parte di un ex compagno, ma a volte anche il risultato di ripetute violenze a cui la vittima decide finalmente di ribellarsi.
Perchè più colpevoli?
Intanto il “mostro” non nasce e si sviluppa solo durante la relazione, ma è quasi sempre un maschio cresciuto in un ambiente familiare violento oppure in cui il rispetto per l’altro non è la prerogativa essenziale del rapporto.
Credo che su questo ogni genitore di un maschio debba interrogarsi ed essere assolutamente vigile: dobbiamo insegnare ai nostri figli sin da piccoli il rispetto per l’altro dando risalto alla pari dignità dei due sessi.
Certo questa non è l’unica ragione, esistono anche alcuni casi di “lucida follia” ma accade anche che, ancora oggi, per amore si voglia far passare i primi episodi di violenza fisica come eccezioni:
NON E’ COSI’!
Un uomo che vi ha colpito una volta, lo rifarà certamente
perchè è incapace di comunicare verbalmente, è una persona frustrata, non accetta un no e probabilmente ha bisogno dell’aiuto di uno specialista.
Invito non solo le donne ad allontanarsi da uomini violenti
(NON ACCETTATE MAI L’ULTIMO APPUNTAMENTO:POTREBBE ESSERE DAVVERO L’ULTIMO!!)
ma soprattutto le famiglie,gli amici a far sentire alle vittime ma anche ai carnefici la propria presenza perchè sappiano di non essere soli.
E’ fondamentale che anche le istituzioni facciano la loro parte: norme più severe già ai primi segnali di violenza, maggiore vigilanza delle forze dell’ordine e soprattutto la certezza della pena come omicidio volontario spesso premeditato, visto che ancora qualcuno parla di delitti passionali!
Vogliamo un mondo migliore per i nostri figli?
Cominciamo dalle nostre famiglie, con il nostro esempio perchè potremmo ritrovarci con una vittima o un carnefice anche noi.
Mike