L’incontro di mercoledì 25 presso l’Università degli Studi di Bari, è stato un successo!!!
Prima di tutto desidero ringraziare il Prof. Francesco Scalera per aver voluto questa lezione un po’ insolita e per aver creduto in essa.
In tal senso, con grande piacere pubblico il personale pensiero da lui espresso dopo l’evento:
“Nell’era della globalizzazione caratterizzata da mercati altamente dinamici e turbolenti è sempre più difficile per le imprese realizzare la creazione di valore.
Il raggiungimento di tale risultato, infatti, non può prescindere dal soddisfacimento di fattori critici di successo rappresentati: dal realizzare un prodotto di qualità, dal minimizzare i costi di produzione, dal ridurre i tempi di consegna del prodotto e dal perseguire quella flessibilità organizzativa in grado di consentire all’impresa di rispondere prontamente alle richieste del mercato.
E’ evidente, dunque, come sia sempre più evidente l’attenzione posta dalle imprese sull’intero processo produttivo ed organizzativo, al fine di realizzare performances eccellenti, che consentano la realizzazione di significativi vantaggi competitivi.
Tale obiettivo è raggiungibile solo con uno stile di leadership democratico e di massima interazione con i dipendenti, a tal punto che l’imprenditore deve essere in grado di trasmettere agli stessi, non solo con chiarezza gli obiettivi strategici, ma anche di considerare gli individui una risorsa attiva da ottimizzare e stimolare, al fine di renderli creativi e propositivi nel proprio lavoro.
Solo così, si potranno avere dipendenti che opereranno tutti nella “stessa direzione” per il bene dell’azienda, che svilupperanno l’empowerment, che realizzeranno con committment le loro mansioni lavorative e che saranno aperti al dialogo ed allo scambio delle informazioni, così come richiesto dal lavoro in team, al fine di realizzare importanti performances aziendali.
Inoltre, la penetrazione sui mercati da parte delle aziende, sarà possibile solo con un efficiente sistema distributivo rappresentato da venditori eccellenti, in grado di vendere prima ancora del prodotto la loro immagine per fidelizzare il cliente, creando empatia con lo stesso.
Da qui, risulta evidente come gli imprenditori si avvalgano sempre più di motivatori all’interno delle loro imprese in grado, non solo di selezionare personale con profili che rispecchiano i nuovi paradigmi organizzativi che prevedono l’assunzione di personale flessibile nel lavoro e capace di lavorare in team, oltre che creativo comunicativo, positivo e proattivo sul lavoro, ma anche di farli crescere mentalmente nel tempo, lavorando sul loro subconscio, sulle loro ansie, sui loro timori inespressi, che rappresentano spesso ostacoli per il raggiungimento di un’efficiente prestazione lavorativa.
In questa breve premessa, si inquadra il seminario da me organizzato “L’eccellenza nella Perfomance” nell’ambito del mio corso di lezione di Economia Aziendale e Ragioneria Generale (L-Z), Corso di Laurea in Economia e Commercio, svoltosi il 25 Maggio 2016 presso l’Aula Magna del plesso di Economia dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e che ha avuto in Michele Tribuzio in arte “zio Mike” un ospite di fama internazionale che ha “ancorato” alle poltrone, per dirla con un suo termine, circa 300 persone eterogenee culturalmente tra loro come: ragazzi del 1° anno del corso di Laurea in Economia e Commercio, una rappresentanza del corpo docente dell’Università e professionisti di ogni età.
Zio Mike è riuscito a calamitare l’attenzione di tutti gli intervenuti senza pause, rappresentando il vero “mattatore” della giornata con il suo linguaggio semplice e diretto, leggero e sincero, frizzante ed emozionante.
Dal primo momento è stato accolto dagli studenti non come un docente, ma come uno di loro, riuscendo a far breccia nelle loro menti e nei loro cuori con la sua retorica, la sua simpatia, la sua ironia, la sua passione, il suo entusiasmo contagioso.
Il racconto di uno spaccato della sua personale vita vissuta è stato a tratti commovente, facendo comprendere agli studenti come per raggiungere la propria realizzazione lavorativa, non basti studiare, ma ci voglia anche tanto sacrificio, impegno costante e, se del caso, “versare anche lacrime e sangue”.
Dopo il seminario, dall’incontro che ho tenuto con gli studenti è emerso come “zio Mike” sia stato percepito da quelli di sesso maschile come un loro “complice”, quando ha spiegato con estrema concretezza la metodologia per affrontare e superare gli esami con sicurezza, mentre, invece, è stato considerato dalle ragazze come un padre quando ha loro consigliato di non andare all’ultimo incontro con il fidanzato, perché potrebbe essere letale.
L’esplosività, il savoir faire, l’eleganza del suo intervento, unita all’espressività da vero attore da palcoscenico sono doti che non sono passate inosservate tra gli studenti che lo hanno eletto loro beniamino, attribuendogli il giusto riconoscimento e subissandolo con mail d’affetto senza precedenti.
Ritengo a questo punto che questa esperienza vada non solo ripetuta, ma anche rafforzata magari con un Master, visto l’alto gradimento riscontrato in ambito universitario.
A questo punto, mi giunge l’obbligo di rivolgere un sentito ringraziamento personale a te, “zio Mike”, per averti distolto dal tuo lavoro quotidiano e per averti avuto come interlocutore privilegiato nel mio umile seminario che hai trasformato in una giornata memorabile.
Hai dimostrato altruismo, amicizia, stima, affidabilità e generosità nell’aver gratuitamente voluto omaggiarmi con la tua presenza.
Una preghiera, infine, mi sento di rivolgerti, ovvero quella di mantenerti sempre così come sei, perché se ho avuto il coraggio di proporre te, ovvero “un personaggio a tratti fuori dalle righe” per un seminario all’Università e perché credo che i giovani abbiano bisogno di persone come te positive e dotate di buoni e sani principi che possano indottrinarle non solo di cultura teorica, ma in grado anche di far capire e far conoscere loro come affrontare la vita, al fine di superare gli ostacoli che la stessa ci impone e raggiungere “l’eccellenza nella performance”.
Bari, 30 Maggio 2016.
Grazie “zio Mike”.
Prof. Francesco Roberto Scalera
Docente di Economia Aziendale e Ragioneria Generale Corso di Laurea in Economia e Commercio Dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici Università di Bari “Aldo Moro”
Grazie a te, Francesco, per la persona e per l’insegnante speciale che sei !
Gli studenti ( e non solo) hanno partecipato con entusiasmo a questa inconsueta “lezione”
Anche il Presidente della F.C.BARI CALCIO, Gianluca Paparesta, ha voluto dare il suo contributo con un intervento
zio Mike ha scosso provocatoriamente il clima universitario un po’ statico, rimandando in primis l’assunto che:
per cui lo studio, l’acquisizione di informazioni teoriche e basilari è certamente essenziale ma se a questa non si affianca l’esperienza, la pratica, l’incontro con la “materia”, i numeri non arrivano!
I “compiti a casa” vanno fatti, ma bisogna anche conoscere il profumo della strada che spesso insegna molto dei più libri…
Ho conosciuto ragazzi in gamba desiderosi di apprendere, ma anche di mettersi in discussione
consapevoli che bisogna camminare con le proprie gambe anche durante gli studi, e quindi cercare progetti che aiutino e sostengano l’indipendenza.
Alcuni di loro vivranno questa esperienza con il “Progetto Lavazza“, un’opportunità offerta solo a pochi.
Grazie ragazzi, mi rende sempre felice incontrare giovani uomini e donne che della propria vita vogliono fare un CAPOLAVORO!
Per chi volesse conoscere i contenuti in parte esposti di questo percorso formativo, può leggere
http://localhost/index.php/eventi-dal-vivo/eventi-dal-vivo/230-eccellenza-nella-performance
Buona vita.
Mike
“Vorrei ringraziarla per la fantastica lezione poiché credo di aver trovato un mentore per la vita in lei. La ringrazio anticipatamente per il metodo e ancora una volta soprattutto per la lezione.” Luca Ciccolella
“Sono Sabrina Raeli, (qualora non dovesse ricordarsi di me oggi abbiamo fatto insieme un esercizio, molto affascinante, sulla stretta di mano).
Volevo ringraziarla per la piacevole e costruttiva mattinata, ho seguito con piacere il suo intervento e l’ho trovato utile e stimolante.”
“Vorrei ringraziarLa per tutto ciò che ha detto durante il seminario stamattina, volevo dirLe che è stato un ottimo momento di riflessione e coinvolgimento per tutti noi giovani.” Elisabetta Mezzina
“Questa mattina ho partecipato per puro caso: ho visto le porte dell’aula aperte e sono entrato per comprendere meglio la situazione.Purtroppo ho scoperto questo evento solo dopo le ore 10, al termine della mia lezione universitaria.Dopo i primi due minuti ho deciso che dovevo restare e ascoltarLa, mi spiego, ho avuto l’esigenza, il bisogno, il desiderio di ascoltarLa.L’ho seguita in ogni istante e sono persino tornato indietro (a fine lezione) per chiederLe un bigliettino da visita (straordinario e fuori dal comune anche questo).Ho davvero apprezzato ogni cosa, dai contenuti forti e oggettivi, al Suo modo di fare e interessare alla formazione.Ho sentito parlare molto bene di Lei, dalla mia cara amica Rossella Mastrodonato e mi creda, non pensavo di provare queste forti emozioni, né di poterla incontrare.Terminata la lezione, ho abbracciato Rossella, ho dato sfogo ad un flusso di pensieri e ho provato a ricapitolare mentalmente tutti i punti focus su cui lavorare.Mi ha davvero fatto bene questo incontro. Spero, con tutto il cuore, di incontrarLa molto presto per un carico di positività, di freschezza, di fiducia in me stesso, ma soprattutto di conoscenza. Ho la consapevolezza che Lei potrebbe darmi tanto.Dalla fine dell’incontro risuonano continuamente tre parole ATM : Atteggiamento Mentale Positivo. Ha pienamente ragione.” Edoardo Carli
“Vorrei innanzitutto complimentarmi e ringraziarla per la magnifica esperienza dell’incontro formativo di quest’oggi e sarei molto curiosa di leggere e seguire il metodo di studio per la preparazione degli esami universitari.” Lucia Battezzato
“Grazie per la Grande emozione stamattina!” Lello Ferrieri
“Gentile Michele, complimenti per il seminario tenuto ieri presso la Facoltà di Economia lieto di averti conosciuto, resto in attesa ti conoscere le prossime attività formative.” Avv.Eusebio De Marco
