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Lettera aperta su “Il successo ti sta cercando…

“Il successo ti sta cercando … non ti nascondere!”

E’ un inno alla vita che stimola la ricerca di un modo migliore di vivere.

Spiega come si può giungere “normalmente” al successo non solo economico, ma anche relazionale, professionale, psicologico ed infine filosofico.

 

Infatti, c’è anche una sfumatura di spiritualità, dove il pensiero si fa più profondo e la propria interiorità più chiara e limpida.

Penso che la gente abbia bisogno di queste letture.

 Ne ha un bisogno disperato.                                                                                                                                                    In questi ultimi anni la parola più frequente è CRISI,CRISI,CRISI.

I libri auto motivazionali sono diventati una rarità.

Il libro ha un suo “fraseggio deambulatorio” che permette al suo protagonista di visitare una straordinaria utopica città,Successia, incontrando cinque insuperabili personaggi della storia dell’uomo che hanno illuminato la vita della nostra cultura occidentale.

Tantissimi feed back, hanno sottolineato alcune peculiarità del libro: la chiarezza,ricco di buoni consigli pratici che chiunque può seguire per cambiare in meglio la propria vita e la cosa più importante, si legge con facilità.

In un capitolo parla del vantaggio, e in certe occasioni, anche la necessità di tagliare completamente i ponti alle spalle,“bruciare le navi”.

E rimane una sola direzione in cui andare… avanti!.

Il libro è stato concepito come un trattato motivazionale: una mappa per una vita migliore per chiunque vorrà seguire i consigli.

La metafora del “cavallo Ciccio”, una vita di calma disperazione, rassegnarsi ad essere cavalli da soma, per il resto dei giorni, per sopravvivere o decidere di essere un purosangue, è illuminante.

“Tu non sei un cavallo da tiro, sei un purosangue! Sei nato per correre, per galoppare, per gareggiare con il vento.

Correre è nel tuo DNA, è la caratteristica che ti ha dato madre natura, è la tua potenzialità. E vivi maluccio perché non la rispetti, non corri.

Per te la felicità sarebbe entrare in un ippodromo e correre per un gran premio.

Oppure correre all’impazzata sulla lingua infinita di una spiaggia o su un prato o per sentieri o per colline.

Questa sarebbe la tua vera vita.

Questo ti renderebbe altamente soddisfatto della vita”

Il segreto del successo?

Il “messaggio a Garcia”!

Nel libro viene ricordato il significato di questo splendido esempio.

Se faccio sempre di più di quanto si aspetti da me, il cammino verso una carriera migliore è inevitabile.

La metafora della “pecorella arcobaleno” è l’evoluzione della normale propensione dell’uomo alla ricerca

della felicità bene espressa da T. Jefferson  nella “Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America”.

Questo libro ha lo scopo di risvegliare lo spirito dal letargo in cui è caduto.

Noi apriamo la cella a milioni di persone che si sono rassegnate a una vita che vita non è affatto.

Oro,diamanti, petrolio, qual è il bene più prezioso?

E’ una chiave, che apra la porta della nostra prigione esistenziale, che ci liberi dall’inferno, dall’infelicità, dall’insuccesso e ci dia un’opportunità di esaudire i nostri sogni.

Omero sosteneva che, di tutte le creature sulla terra, nessuna è triste come l’uomo.

Perché in cuor nostro siamo sempre insoddisfatti?

L’uomo è l’unico animale che ride e arrossisce, che scrive poesie e musiche sublimi per amore,eppure questa creatura, che sa essere così dolce e buona, è l’unico essere vivente che vive alle spalle della sua specie.

Perché?

Perché uccide, ruba, violenta, depreda, mente se davvero è l’immagine di Dio sulla terra?

Perché condanna se stesso ad una vita di schiavitù, di disperazione e fallimenti se è lui al centro dell’universo?

Se viviamo così da millenni, perché non possiamo credere che ci può essere un modo migliore di vivere?

Perché in tutto il mondo oltre un milione di persone cerca di togliersi la vita ogni anno?  E molti ci riescono!

Spesso appartengono alle nazioni più ricche.

Ogni nuovo giorno non produce germogli di speranza, ma solo nuove erbe infestanti di disperazione bagnate da piogge di lacrime.

La vendita del male ha invaso la terra. Le riviste scandalistiche sono le più vendute.

Parlar male di tutto e di tutti attira l’attenzione dei mass media. I reality sono infarciti di personaggi negativi che innalzano gli indici d’ascolto.

La gente ti perdona il dolore,ma non ti perdona il successo“.

E così si avvicinano giorno per giorno al tarlo dell’umanità: il lamento.

Intanto la nostra vita scorre e si giunge alla fine dei nostri giorni. Desiderato oblio.

Allora scelgo di dare valore alla mia vita, non tornerò più da queste parti, passerò per questo mondo una sola volta.

Il dono di un nuovo giorno. E’ questo ciò che possiedo di più prezioso.

 Tutti coloro che non sanno dare valore alla loro vita, cacciatori di problemi, bisogna accompagnarli in un cimitero e farli parlare con coloro che non hanno più problemi. E’ interminabile l’elenco delle persone di quel luogo che vorrebbero prendere il loro posto malgrado i problemi.

Quando sono le cose fuori di me a darmi gioia, sono destinato alla delusione. Infatti, la felicità non ha nulla a che fare con l’avere.

Diogene Laerzio racconta la morte di un filosofo che si rivolge all’amico più caro e dice:

“caro amico, questi sono tutti i miei soldi, non darli a mio figlio. Se diventerà un filosofo non ne avrà bisogno. Se non dovesse diventarlo, allora puoi darglieli, perché avrà solo quelli”.

Far felice un saggio è facilissimo, basta poco. Mentre nessuna ricchezza materiale sarà mai abbastanza per uno stolto.

Questo libro, quindi, esplora i canoni dell’arte del successo, che permette di realizzare una vita eccellente, degna di essere vissuta, ricca di soddisfazioni materiali, sociali, psicologiche, ma ancor più di felicità e soprattutto … di amore.

7 Comments

  • Giancarlo
    Posted 02/09/2010 - 19:18

    come lo zio Mike, anche quest’ultima sua opera è una bomba batteriologica che rischia di diffondere quello strano e pericoloso virus chiamato successo….. per chi come me è già contaggiato in maniera cronica e non fa altro che peggiorare di giorno in giorno, non mi resta che ringraziarlo di essere costantemente un suo discepolo in questa vita meravigliosa :-)))))

  • zio Mike
    Posted 03/09/2010 - 17:32

    Caro Giancarlo,

    sono entusiasta del tuo “contagio”!

    Tu andrai in Paradiso…
    tardi, molto tardi!

  • mariella
    Posted 09/09/2010 - 11:52

    grande zio mike!!!!! grazie x le emozioni che mi trasmetti quando scrivi!!!!!

  • Katia
    Posted 10/09/2010 - 10:34

    CREDO CHE IL SUCCESSO SI RAGGIUNGA PARTENDO PRINCIPALMENTE DA UNA PROFONDA “CONOSCENZA DI SE STESSI”
    – COSÌ COME DICEVA SOCRATE “CONOSCESI TE STESSO”-
    OBIETTIVO MOLTO DIFFICILE DA RAGGIUNGERE, MA SICURAMENTE RAPPRESENTA IL PUNTO DI PARTENZA DEL NOSTRO CAMMINO.

  • bruno
    Posted 10/09/2010 - 15:43

    La frase che racchiude tutto è: la gente ti perdona il dolore, non ti perdona il successo. E molti da brave persone non vogliono farli arrabbiare

  • Donato Roca
    Posted 23/10/2010 - 20:32

    Caro Mike, questo libro è la tua gioia esplosa, il sunto della filosofia che costantemente e caparbiamente ti piace inculcare sicuro e disinvolto nell’animo dei tuoi “discepoli” e non; quello che tutti dovrebbero sapere, quello che tutti dovrebbero dire, consigliare e praticare. E’ la protesta tua, arma ideologica sconvolgente e rivoluzionaria nelle mani di molti dei tuoi amici, collaboratori, fan che ti seguono e ti approvano ammirati e turgidi di principi e di certezze che regolano la loro vita non più allineata a canoni vecchi e gretti, bensì ad un anticonformismo bello, vivace e ricco di idee illuminanti e produttive, volto verso un agognato futuro lucente e felice per tutti. Sono fiero di appartenere a questa ”corrente di pensiero”, di appartenere a quella razza che almeno sa che si può essere diversi da quella inerte, sterile, silente maggioranza di “cavalli da soma”. Sono fiero di aver più volte bruciato le navi e di cercare sempre di ottenere il meglio dando tutto quello che si può dare. Un po’ ribelle lo sono sempre stato, é nella mia indole. Tante cose belle però non sarebbero mai accadute se grazie a te non avessi conosciuto filosoficamente il tuo amico Dario, il punto di partenza del mio cambiamento. Un piccolo pensiero, generoso, intelligente, apparentemente innocuo e fine a se stesso: l’omaggio di un piccolo grande libro (Vivere alla massima espressione)… e da lì…. l’ inizio del cambiamento. Da quel giorno… e mi fermo qui!
    Chissà quanti, umani e non, partendo da questo punto o da qualcosa di molto somigliante, possono raccontare tante belle storie che mai sarebbero avvenute prescindendo dalla tua esistenza. Grazie Mike.
    Con affetto e gratitudine. Donato Roca

  • Annamaria
    Posted 02/11/2010 - 11:01

    Ho partecipato al seminario: Mens Sana in Corpore Sana e sono rimasta piacevolmente entusiasmata dal tuo “contagioso” spirito di VITA!!
    Grazie per la magnifica giornata!

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